Primo weekend di gara della stagione per Geko Bike Factory, che al Mugello completa un fine settimana abbastanza positivo, con l’esordio dei suoi due alfieri nel Campionato Italiano Velocità, che ha visto sia Tommaso Occhi che Riccardo Mancini ottenere importante esperienza in una categoria combattuta e folta di piloti con grande palmares, alcuni attualmente impegnati nel Mondiale di categoria, per un debutto in entrambi i casi incoraggiante.
Sia Occhi che Mancini sono stati autori di due buone sessioni di qualifica, nelle quali i piloti del Team Geko Bike Factory si sono classificati entro le prime 5 file, con Tommaso davanti a Riccardo, rispettivamente in dodicesima e tredicesima posizione, un risultato importante considerando l’alto livello raggiunto dal campionato in questa stagione, che vede la presenza di oltre 35 piloti, tra i quali i due rider del team di Gianluca Giambrone si sono contraddistinti.
Grazie al grande lavoro del team ed alle performanti Yamaha R3 messe a punto da Geko Bike Factory, anche gara 1 si è conclusa in maniera positiva, con Riccardo Mancini che scattato dalla quinta fila si è subito inserito nel secondo gruppo, giocandosi fino alla fine la settima posizione, per poi chiudere in dodicesima, conquistando però i primi punti della sua carriera al CIV, risultato importante nel suo debutto assoluto.
Partenza invece da dimenticare per Tommaso Occhi, che a causa di ciò non è riuscito a restare nel gruppo del compagno di squadra, restando intruppato in un gruppo di piloti più lenti, tra i quali il pilota del team modenese ha spesso dettato il passo, venendo poi purtroppo beffato di un solo millesimo sulla linea del traguardo, chiudendo comunque con una positiva quattordicesima posizione ed anche per lui punti al debutto nel CIV.
Purtroppo, gara 2 invece ha visto Mancini uscire di scena nelle fasi iniziali a causa di una caduta, mentre Occhi è stato nuovamente autore di una partenza da dimenticare, che non gli ha permesso di restare con il gruppo che si è giocato la vittoria, cosa che, tempi alla mano, sarebbe stata possibile in caso di buona partenza, così come per Mancini. Occhi ha poi recuperato passo dopo passo e giro dopo giro, ma non è bastato per rientrare in zona punti, con il giovane ferrarese che ha chiuso in diciannovesima posizione finale.
Un peccato, perchè le potenzialità per far bene in gara 2 c’erano e le basi pure, i mezzi hanno dimostrato le loro potenzialità ed i piloti hanno accumulato importante esperienza in un campionato difficile, con entrambi che si sono dimostrati all’altezza della categoria e che cercheranno fin dalla prossima gara di Misano di crescere ulteriormente e provare a togliersi importanti soddisfazioni, coadiuvati dall’esperienza e competenza di Gianluca Giambrone e del suo team.
Gianluca Giambrone: “Non è stato un weekend facile per via delle condizioni della pista, il freddo ci ha accompagnato durante tutto il weekend ed unito al vento non è stato facile gestire tutti questi fattori. Tuttavia, sono contento del lavoro che abbiamo svolto, le nostre moto sono spesso state tra le più veloci ed i nostri piloti hanno compiuto passi in avanti nella guida e nella gestione delle sessioni. Sono soddisfatto di essere riusciti a conquistare la zona punti all’esordio, mentre c’è un po’ di rammarico per gara 2 perchè sono convinto, ed i tempi lo dimostrano, che Tommy con una buona partenza avrebbe potuto stare con il primo gruppo e giocarsi le posizioni che contano, stesso discorso per Mancini, ma la caduta non ci ha permesso di essere davanti. Peccato, ma sono soddisfatto in generale del weekend ed ora vogliamo proseguire ancora meglio per Misano e per i nostri prossimi impegni”