Dopo l’esordio stagionale nel CIV, per Geko Bike Factory tempo di debutto anche nella Yamaha R3 Cup, trofeo conquistato e dominato sia come team che come piloti lo scorso anno, quando la formazione con Alex Scorpaniti, vincitore nella generale, Giovanni Grianti, vincitore della categoria senior, e Tommaso Occhi ha completato una stagione stratosferica conquistando podi e vittorie in grandi quantità dalla prima all’ultima gara.
Quest’anno Geko Bike Factory si presentava al via con il confermato Occhi e l’esordiente assoluto Simone Bonaccorso, giovane pilota siciliano alla sua prima esperienza in un campionato di questo livello, entrambi in sella alle Yamaha R3 versione Cup preparate da Gianluca Giambrone, con il chiaro obiettivo di proseguire sulla strada tracciata lo scorso anno.
Al termine di un weekend lungo, con condizioni meteo che hanno visto anche il bagnato in alcuni turni, il bilancio di Geko Bike Factory è certamente positivo, con Occhi, alla sua seconda stagione, che ha conquistato la top 5 in entrambe le gare, riuscendo, nella seconda, a salire sul podio con un’ottima terza posizione, frutto di una buona gestione della gara, sfruttando al meglio il mezzo messo a disposizione dal team modenese e le sue capacità.
Occhi ha sempre lottato davanti nel gruppo di testa, conducendo anche la corsa in alcuni frangenti, conquistando il giro veloce in gara 2 e mantenendo sempre un ottimo passo gara, a dimostrazione dei progressi compiuti dal giovane pilota ferrarese, che dopo un buon esordio lo scorso anno in questo punta sicuramente a confermarsi ad alti livelli in un campionato che sarà molto corto, con 3 weekend di gara e 6 manches a decidere chi vincerà il trofeo Yamaha R3 Cup 2020.
Detto dell’ottimo debutto stagionale di Occhi, positive anche le sensazioni di Bonaccorso, per il quale ovviamente, essendo l’esordio assoluto come pilota permanente in una competizione di questo livello, il discorso da fare è diverso, con il chiaro obiettivo di migliorarsi turno dopo turno per poter arrivare a giocarsi, con il tempo ed il lavoro, le posizioni che contano, progredendo passo dopo passo in questa prima stagione di apprendistato per lui.
Obiettivo, in ogni caso, raggiunto e superato per questo primo weekend, con Simone che fin dal giovedì ha lavorato al meglio per migliorarsi, abbassando il proprio cronologico di parecchi secondi, con un ideal time complessivo di un secondo più basso del proprio miglior tempo nel weekend, a dimostrazione del margine di crescita che il giovanissimo pilota siciliano può avere in vista dei prossimi eventi, in cui l’obiettivo sarà di avvicinarsi sempre più alla zona punti.
Prossimi eventi previsti al Mugello, con il prossimo round che sarà sul tracciato toscano il 22 e 23 agosto, con gara 1 e gara 2 e Geko Bike Factory, con i suoi piloti, pronto ad esprimersi al meglio delle proprie possibilità.
Gianluca Giambrone: “Sono soddisfatto del weekend, per noi è stato un fine settimana positivo, sia con Tommy che con Simone. Abbiamo lavorato bene, i piloti hanno ascoltato le nostre direttive ed alla fine i risultati ottenuti sono soddisfacenti, considerando i diversi obiettivi. Tommy ha fatto un weekend pulito, non ha commesso errori ed è sempre stato molto competitivo, dimostrando progressi rispetto allo scorso anno che infatti gli hanno permesso di lottare per la vittoria in entrambe le gare, dando indicazioni positive anche sul setup della moto con cui si è trovato bene fin dal giovedì. Sono soddisfatto anche dei progressi di Simone, con lui ovviamente siamo più distanti, per lui sono le prime volte su queste piste e con questa moto e farlo con pochi test precampionato a causa della situazione generale non è stato facile, ma si è comportato bene, ha migliorato giorno dopo giorno e turno dopo turno ed ha ancora tanto margine per progredire, quindi sono piuttosto soddisfatto. Ora ci prepariamo a tornare qui per il CIV questa settimana e per quanto riguarda la R3 Cup ci rivediamo al Mugello tra un mese per confermare quanto di buono compiuto a Misano. Ringrazio tutte le persone e gli sponsor che ci supportano e ci vediamo presto, di nuovo, in pista”