Quinto round della Yamaha R3 Cup al Mugello completato nel fine settimana appena concluso, con il team Geko Bike Factory che conquista la matematica certezza del trionfo nel monomarca Yamaha con Alex Scorpaniti, con il giovane pilota del team modenese che dopo un dominio assoluto in tutta la stagione termina tra le colline toscane la quinta gara, quarta sul podio, aggiudicandosi matematicamente la vittoria nella classifica generale, sia della generale, che della categoria Junior.
Un trionfo su tutta la linea quello del team di Gianluca Giambrone, che, nonostante un weekend reso più complicato del previsto dall’imprevedibile condizione meteo che si è presentata la domenica, con l’asfalto bagnato dalla pioggia, non si è lasciato prendere da nessun genere di timore, con Scorpaniti che ha portato a termine una corsa accorta, ascoltando i consigli del proprio team manager, portandosi a casa una seconda posizione importantissima per assicurarsi la matematica certezza della vittoria.
Una vittoria che arriva dopo un campionato, come detto, dominato dal giovane pilota Geko Bike Factory, che in cinque gare ha sempre concluso in prima posizione in condizioni di asfalto asciutto, aggiudicandosi tre vittorie su tre, impreziosite dal secondo posto di ieri sul bagnato, con un solo passo falso nella prima gara bagnata della stagione proprio al Mugello, che però non ha impedito al pilota del team modenese di involarsi indisturbato verso il trionfo finale.
Detto di Scorpaniti, la gara bagnata ha visto Giovanni Grianti non rendere al meglio delle proprie possibilità, con il pesarese che non ha trovato il giusto feeling con l’asfalto insidioso, decidendo di portare a casa la moto ed i punti in campionato, accontentandosi di una decima posizione che non rispecchia il potenziale del pilota e del team, ma importante per la fiducia del ventenne marchigiano in vista del prossimo round del CIV a Misano, quando Grianti tornerà in pista con la Yamaha R3 preparata in versione Campionato Italiano Velocità per puntare alla top 5 della classifica generale della massima competizione nazionale.
Tommaso Occhi, invece, alla sua prima stagione nella Yamaha R3 Cup, prosegue il suo percorso di crescita che sull’asciutto lo sta portando ad essere stabilmente in progresso, migliorando passo dopo passo in ogni aspetto della guida e della gestione di una categoria ben diversa da quelle affrontate fino a questo momento dal giovanissimo ferrarese, che sull’asfalto bagnato non si è proprio trovato a suo agio, chiudendo lontano una corsa comunque utile per fare esperienza in queste condizioni e presentarsi ancora più pronto per i prossimi impegni in sella alla Yamaha R3 del Team Geko Bike Factory.
Ora, per il team modenese, un paio di settimane di pausa per festeggiare il trionfo di Alex Scorpaniti e poi testa bassa verso il prossimo round del Campionato Italiano Velocità, con Giovanni Grianti che, dopo un weekend di Imola compromesso da una qualifica non all’altezza delle proprie potenzialità, punterà a fare il massimo ed assaltare, come detto, la top 5 della classifica generale, distante meno di 20 punti, per un obiettivo all’altezza del team e del pilota e che entrambi punteranno a raggiungere già dal prossimo weekend di gara.
Gianluca Giambrone: “Sono molto contento di aver conquistato con Alex la vittoria nella generale e nella Junior con una gara di anticipo dopo un weekend complicato, con la pioggia che poteva scompaginare le carte ed invece Alex è stato bravo ad ascoltare i consigli e rimanere calmo, tranquillo e pensare semplicemente a portare a casa la vittoria nella classifica generale che era la cosa che contava di più. Siamo sempre stati competitivi sull’asciutto con tutti e tre i piloti, sono contento perchè ho visto che le modifiche apportate con gli ultimi step di motore fatti sono state azzeccate, con velocità molto alte che rendono merito al lavoro svolto nella preparazione dei motori, con i piloti che hanno poi eseguito al meglio tutti i vari step durante i turni. Peccato per la pioggia che è sempre un terno al lotto, Alex ha gestito al meglio, come detto, mentre Giovanni e Tommy non si sono trovati a loro agio e non sono riusciti a rendere al 100% delle loro possibilità, ma hanno portato la moto al traguardo e soprattutto per Tommaso sono giri di esperienza che fanno molto comodo in ottica futura. Ora, ci godiamo il trionfo e possiamo concentrarci al meglio ed a mente più libera e serena verso il prossimo round del Campionato Italiano con Giovanni, in cui sappiamo che possiamo fare bene. Ringrazio le persone che ci hanno seguito e gli sponsor che ci supportano e ci hanno supportato in questo trionfo nella Yamaha R3 Cup!”